BLACK STAINS - MACCHIE SCURE
In età prepuberale è piuttosto comune riscontrare sui denti pigmentazioni scure lungo il margine gengivale o sulla superficie "interna" dei denti. Si tratta di black stains, cioè macchie scure causate da batteri cromogeni (generatori di pigmenti) che producono sostanze solforate le quali catturano il ferro libero nel cavo orale e ne causano la sua precipitazione sulle superfici più ruvide e porose dei denti. Non si tratta di carie, anzi sembra che i soggetti con black stains siano più protetti dalle carie, grazie alla competizione tra batteri cariogeni e batteri cromogeni a favore di questi ultimi.
Una semplice seduta di igiene orale professionale può rimuovere le macchie scure attraverso ultrasuoni, paste lucidanti e polveri smacchianti.
Sono solitamente autolimitantesi col passaggio all'età adulta ma, poiché tendono a recidivare rappresentando un problema estetico, si può ricorrere ad un'altra risorsa ossia un integratore a base di lattoferrina da assumere una volta al giorno: la lattoferrina lega il ferro libero rendendolo disponibile in circolo.
Una semplice seduta di igiene orale professionale può rimuovere le macchie scure attraverso ultrasuoni, paste lucidanti e polveri smacchianti.
Sono solitamente autolimitantesi col passaggio all'età adulta ma, poiché tendono a recidivare rappresentando un problema estetico, si può ricorrere ad un'altra risorsa ossia un integratore a base di lattoferrina da assumere una volta al giorno: la lattoferrina lega il ferro libero rendendolo disponibile in circolo.
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